Questo articolo alle soglie del week end mi sembra appropriato, visto che molti di voi si accingono a godersi le meritate ferie, anche se con questa situazione economica disastrosa, la sobrietà sarà la parola magica, ma quanto meno il riposo è d’obbligo.
Dopo l’ottima recensione di Markk e con l’offerta di Microsoft soprattutto, con i suoi Surface Pro, mi sono ritrovato a riflettere ancora una volta su quanti gridano ai quattro venti che i PC sono spacciati e presto dovranno prendere la strada per la pensione, sostituiti dai Tablet con Windows 8.x Pro e la sua meravigliosa interfaccia Modern con le sue belle tiles e con l’illusione che, “tanto ci posso installare anche i normali programmi desktop” …
No ragazzi, io continuo a ribadire che i tablet non sostituiranno un bel niente per molto tempo ancora … ci illudiamo di poter fare tutto con una tavoletta da 10” ma alla fine è una mera illusione.
Tutti noi appassionati (o quasi tutti), abbiamo Smartphone, Tablet e Notebook … perché ? Perché ognuno di questi device è destinato a soddisfare esigenze e compiti diversi e tutto ciò che facciamo in ambito tecnologico nasce più che dalla sostituzione, dall’integrazione tra tutti i nostri dispositivi.
Il Tablet offre senz’altro qualcosa in più di uno Smartphone o di un E-Reader, ma sicuramente meno di un Notebook. Il problema è che i Tablet offrono più o meno le stesse cose che ha uno Smartphone e l’unica differenza è di disporre di un display più grande e di una maggior definizione. Difatti navigare sul web, guardare video, giocare o leggere un e-book è senz’altro molto più comodo e bello su un 10” FullHD, ma parlare di produttività a mio avviso è ancora un errore.
Si possono installare i programmi desktop anche sul Surface Pro, ma proviamo a fare un esempio pratico e mettiamo che decido di installare Photoshop, è vero, lo posso fare, ma provate ad usare le dita per fare foto ritocchi, oppure a creare loghi professionali o grafica per web designer … l’interfaccia desktop con le dita, potete fare quello che volete, ma dopo 5 minuti desisterete, perché è impossibile da usare.
Ok, allora decido di usare la tastiera e ci collego il mouse … si, posso fare anche questo, ma suvvia … chi usa Photoshop per davvero, credete che possa perdere la vista su un display da 10” o lavorare con il limitato spazio disco che offre il Surface, ossia 83 Gb su 128 o la limitata RAM da 4 Gb ?
Vabbè allora ci collego un video esterno e metto un Hard Disk USB da 1 TB … Ma alla fine collegando un sacco di roba quale è il vantaggio di un Tablet ? Nessuno, perché si perde di vista la cosa più importante di un tablet: la mobilità….
Ho un amico fotografo che usa un iMac per lavorare seriamente con la grafica, poi usa un iPad per mostrare il suo lavoro ai clienti e per effettuare piccole modifiche o appuntare note.
Oppure ho un altro amico che fa il giornalista freelance, e usa il tablet Android per prendere appunti, fare foto estemporanee o video e scrivere una bozza dell’articolo, con le tracce di tutto quello che deve pubblicare, poi salva tutto in cloud e dal suo Notebook con schermo 17” effettua il lavoro finale con tutta comodità.
Quindi la mia esperienza nella vita reale, mi porta sempre più a dire che nulla ha per il momento sostituito nulla e tutto si mantiene insieme perchè ogni dispositivo offre funzionalità, modi d’uso e risposte a bisogni diversi.
Quindi io credo ancora che la chiave sia “integrazione” e non “sostituzione”. C’è chi potrebbe obiettare che il mercato dei PC è abbastanza in picchiata, ma io sottolineo che per la precisione è il mercato dei PC Desktop classici ad essere in decadenza, il mercato Notebook ed Ultrabook, mi sembra ancora abbastanza florido.
La mia visione quindi converge più per l’evoluzione di dispositivi ibridi, come ha fatto ASUS per prima con i suoi Transformer, ma con qualche cosa in più.
A mio avviso la soluzione perfetta sarebbe avere una tastiera dock, la quale non fa solo da tastiera o da batteria aggiuntiva, ma che ha in se, tutta la potenza e le risorse di un Ultrabook, quindi dischi capienti, memoria RAM espandibile, scheda grafica di alto livello e batteria autonoma, e che è permanentemente poggiata sulla mia scrivania, mentre il display, dovrebbe poter diventare anch’esso autonomo. Ossia quando è collegato alla base, unisce la potenza della sua CPU e della sua RAM al resto, per trasformarsi in un vero PC in grado di fare tutto, e se non si vuole usare il display da 10” si può collegare alla dock anche un vero monitor grande ad alta definizione insieme ovviamente a tastiera e mouse.
Staccato dalla base, il display diventa tablet con la sua memoria RAM e disco, con la sua fotocamera, il suo GPS e tutto il resto per fare le cose che fanno di un tablet un dispositivo utile, ossia avere le comodità di un display da 10” quando si è in mobilità, utilizzato in accoppiata con lo smartphone.
Ovviamente il tutto deve avere dei costi accessibili, quanto meno dovrebbe superare di poco il costo di un Ultrabook tradizionale, affinchè la rivoluzione possa attuarsi davvero.
Spendere tanti soldi oggi, per un Surface che dalla sua ha solo la suite Office e che pesa quasi 1 Kg, non mi fa salire nessuna scimmia … anzi. Soprattutto perché sono tante le applicazioni che io uso e tutte desktop. Il solo uso di Office non mi basta a sostituire il mio fido Notebook.
Quindi a mio avviso, la chiave vincente per il futuro, sarà sempre più verso sistemi ibridi ed integrati tra loro, solo allora il Notebook tradizionale potrebbe cedere il passo, ma credo che per ancora molto tempo, continueremo ad avere tutti e 3 i dispositivi.
E voi siete d’accordo con la mia visione delle cose o pensate ci siano altre possibilità ?
A voi la parola